I libri tattili non sono semplicemente strumenti sensoriali capaci di solleticare le nostre dita e trasmettere informazioni attraverso le mani, ma sono potentissimi mezzi per metterci in comunicazione con noi stessi e con gli altri.
Il tatto è il senso della vicinanza, quello che più di tutti è in grado di contattare il nostro mondo emotivo e creare dialogo su quello spazio di confine che è la nostra pelle.
Nel corso delle quattro ore prenderemo confidenza con i materiali e la loro composizione ed esploreremo la lettura a 2 e a 4 mani come mezzo per raccontare di noi… attraverso l’incontro con gli altri.
Un laboratorio che racconti, al di là dei criteri di costruzione e di tutti i “vincoli tecnici”, quale aspetto muove l’artista nella creazione di un libro tattile. E più di tutto è la relazione. Poter incontrare, tra le pagine, qualcun altro e, perché no, poter incontrare anche se stessi, accorgendosi di cosa cambia, durante la lettura, nel proprio mondo emotivo.
Il materiale privilegiato sarà la stoffa, molto ricco, molto espressivo ma anche complesso da utilizzare. Capiremo quali criteri ci permetteranno di utilizzarla al meglio e rifletteremo sui suoi limiti e le sue possibilità.
Produrremo un elaborato finale ma faremo anche diverse esperienze, allo scopo di sentire, nel corpo, tutta la teoria che riempirà le ore che avremo modo di passare assieme.
Posti Limitati, Partecipazione Libera, Iscrizione Obbligatoria
Per info e iscrizioni:
Biblioteca Attiva 069332010
